Nonostante il Governo cerchi da rassicurare i cittadini, le notizie continuano ad essere ancora negative. Dal 41° report sull’economia siciliana del Diste per la fondazione Curella si legge che in Sicilia il tasso di disoccupazione dei giovani da 15 a 24 anni è schizzato nel 2013 al 53,8% e sfiora il 60% nel corso del 2014. Quindi il crollo dell’occupazione in Sicilia è stato il più pesante degli ultimi decenni, di cui sette anni consecutivi di perdite di posti di lavoro. A questi si aggiungono le affermazioni di queste ore di Giorgio Cappello, presidente regionale di Piccola Industria della Confindustria; “Siamo vicini alla macelleria sociale – afferma Cappello – dovuta al fatto che tutti gli imprenditori ed in particolar modo le piccole imprese e gli artigiani non riescono più ad ottenere dagli istituti di credito alcuna forma di finanziamento. In Sicilia ed in particolare a Ragusa e provincia esiste un tessuto produttivo di pmi ma anche di commercianti, agricoltori ed artigiani che ancora crede nel fare impresa e che continua a scommettere sul territorio. Si tratta dell’ossatura di questo territorio che va non solo sostenuta ma anche salvaguardata. Infatti se cade la base a cascata cadono tutti. E’ necessario quindi proseguire in un’azione di dialogo con le banche”.
Passiamo ora sul fronte delle notizie fiscali e contributive.
– Dal Fisco arrivano 75 mila lettere sugli scostamenti del 2013. Sono state messe sotto tiro le spese anomale, in particolare le divergenze tra le uscite e i redditi dichiarati. Quindi il contribuente avrà una doppia possibilità: da un lato ravvedersi per quel che riguarda la dichiarazione dei redditi dell’anno scorso e dall’altro valutare se rivedere la dichiarazione di quest’anno alla luce di quanto contestato dall’Agenzia delle Entrate.
– Anche i commercialisti dal primo agosto 2014 potranno scioperare. Infatti la Commissione di Garanzia ha dato il benestare al testo presentato dalle associazioni di categoria. Il professionista deve comunicare alla clientela le modalità dell’astensione e le prestazioni indispensabili che saranno garantite.
– E’ previsto un credito d’imposta per le assunzioni di personale altamente qualificato. Infatti le imprese potranno presentare le domande attraverso una specifica piattaforma informatica a partire dal prossimo 15 settembre, per le assunzioni effettuate dal 26 giugno al 31 dicembre del 2012.
– Una buona notizia sul fronte fiscale, fra le tante negative, è rappresentata dal fatto che l’Agenzia delle Entrate sta richiedendo ai contribuenti titolari di un credito Irpef il codice IBAN per poter procedere rapidamente all’accreditamento di tali somme.
– E’ stato chiarito dall’Amministrazione Finanziaria che “solo il rifacimento del bagno è un intervento di manutenzione straordinaria ed in quanto tale agevolabile.” Infatti l’art. 3, comma 1, lettera b), del Dpr 6 giugno 2001 n. 380 fa rientrare tra la manutenzione straordinaria solo la realizzazione o l’integrazione dei servizi igienico-sanitari. Quindi la semplice sostituzione di sanitari è un intervento di manutenzione ordinaria e non è agevolato.