Si suppone che chi si prenota per fare il vaccino anti covid, posto che gli viene assegnato l’orario in cui deve trovarsi presso l’hub di riferimento, in quell’orario si presenti e nel giro di poco tempo sia sottoposto alla vaccinazione. Questo è quanto accade in un pese civile. Evidentemente Modica un paese civile non lo è, infatti consente a chi non si è prenotato di presentarsi presso il medesimo hub a richiedere di essere vaccinato. Pare che questa procedura sia perfettamente “normale” e anzi predisposta, col risultato che la gente si stanca oltre il lecito e finisce per dare in escandescenze. Un comportamento incivile? Assolutamente no di fronte alla totale inciviltà di un’organizzazione incapace di garantire un minimo di rispetto per gli esseri umani. Il distanziamento? Nessuno se ne occupa, non i vaccinandi e nemmeno gli addetti all’hub.
Non ci vorrebbe Einstein per ideare di fissare giorni diversi o hub diversi per chi ha la prenotazione e chi non ce l’ha. Questo eviterebbe almeno i litigi motivati. Già, perché chi si presenta senza prenotazione non può imputare ad alcuno un’attesa esageratamente lunga, mentre chi ha prenotato e gli è stato assegnato un orario ha tutto il diritto di veder rispettato quell’orario.
La nostra vita oggi è già tanto difficile, perché il nostro paese fa di tutto per renderla ancora più difficile?
Si parla di somministrare la seconda dose di vaccino pure in vacanza. Pensiamo davvero che nella nostra città ne saremo capaci?
Ninì Giudici