In punta di piedi, lieve come un cigno agitava le braccia che erano ali affidate all’aria di tanti palcoscenici. Vestita di bianco chiffon, avanzava esile a piccoli passi di ballerina abituata alla fatica dei pas de deux e delle piroette ascoltando la musica che dal golfo mistico saliva invadendo sensi e anima.
Il rigore della disciplina mutato nella leggerezza di un gesto significante, in coppia con Rudolf, Roberto e tutti gli altri…
L’ultima danza non poteva essere che un assolo. Niente partner per questa performance, Carla Fracci.
Marisa Scopello